ISMEL nasce a Torino nel 2008 per raccogliere la memoria di quella forte identità di Torino e del Piemonte costituita dal suo sviluppo industriale nel XX secolo. Grazie alla sua compagine associativa è un progetto unico nel genere in Italia, e tra i pochi in Europa, capace non solo di custodire la memoria storica e le testimonianze sul lavoro e sui diritti sociali ma di restituirle a un pubblico più vasto utilizzando linguaggi e forme innovative.
L’istituto
ISMEL avvia la sua attività favorendo la conservazione e la fruibilità dei beni culturali archivistici e librari riguardanti in particolare i movimenti sociali e politici, i luoghi di lavoro e le relazioni industriali, le conquiste relative ai diritti sociali. Inizia poi anche a sviluppare attività di approfondimento sul tema del lavoro sia collaborando con i suoi Soci a progetti di interesse comune (tra cui mostre, volumi, ricerche, corsi di formazione), sia incrociando la valorizzazione del proprio patrimonio culturale con la ricerca di approfondimento sulla storia e sul presente del lavoro, ma anche tramite eventi pubblici di riflessione e attraverso la Settimana del Lavoro, evento biennale che si propone di indagare il rapporto tra il lavoro e un aspetto rilevante della contemporaneità in un mondo che cambia.
La mission
L’Associazione, che non ha fini di lucro e opera nell’ambito della Regione Piemonte, ha come scopo:
- la ricerca, la raccolta, l’acquisizione, l’ordinamento, la conservazione e la fruizione di documenti archivistici e librari e di altri beni culturali, indipendentemente dalla loro datazione, la loro forma e il loro supporto, provenienti e riguardanti i movimenti sociali e politici, i luoghi di lavoro e le relative imprese, le relazioni industriali e le conquiste sociali con particolare, ma non esclusivo, riferimento a Torino e al Piemonte;
- la cura e la gestione dei beni culturali da esso detenuti a qualsiasi titolo e la loro valorizzazione per mezzo di pubblicazioni, di materiali didattici, di esposizioni temporanee e/o a carattere permanente;
- l’organizzazione di cicli di studio e di formazione e la promozione e l’organizzazione di ricerche scientifiche sulla memoria del lavoro e delle imprese.
Gli obiettivi strategici
Raccogliere e organizzare materiali archivistici integrandoli con le altre attività del Polo del ‘900 tramite 9centRo. Introdurre sempre più tecnologie innovative nell’organizzazione dell’informazione sia essa di tipo cartaceo tradizionale o di tipo multimediale.
Realizzare momenti di interscambio tra le forze sociali e con la comunità scientifica per generare un’attenzione alle opinioni, anche a quelle che appaiono meno consolidate.
Generare impatto civico rafforzando buone pratiche di cittadinanza attiva sia realizzando progetti che favoriscono comportamenti positivi sia tramite iniziative che attivano i cittadini su temi di attualità.
Affermare ISMEL come centro di interpretazione del presente a partire dalla storia affrontando temi di attualità.
Aumentare la produzione digitale per la cultura creando, conservando e diffondendo contenuti digitali disponibili nel presente che possano rimanerlo nel futuro e che possano diventare materiali d’archivio.
Sviluppare modalità originali per raggiungere e coinvolgere nuovo pubblico – in particolare i giovani e i non residenti a Torino – interessato alle attività di ISMEL.
Gli SDGs dell’agenda 2030
4– Garantire un’istruzione di qualità inclusiva e paritaria e di promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti;
8– Promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, la piena occupazione e il lavoro dignitoso per tutti;
9– Costruire un’infrastruttura resiliente, promuovere l’industrializzazione inclusiva e sostenibile e sostenere l’innovazione;
10– Ridurre le disuguaglianze all’interno e tra i paesi;
16– Promuovere società pacifiche e inclusivi per lo sviluppo sostenibile, fornire l’accesso alla giustizia per tutti e costruire istituzioni efficaci, responsabili e inclusive a tutti i livelli;
17– Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
I servizi
Le carte d’archivio e i volumi della biblioteca sono a disposizione del pubblico tramite la piattaforma 9centRo.
Il prestito e la consultazione cartacea si possono effettuare presso la Sala Lettura di Palazzo San Daniele al Polo del ‘900.