La conferenza costituisce il primo di tre appuntamenti che hanno come oggetto il tema delle norme del lavoro e della partecipazione dei lavoratori e si concentra sul primo dopoguerra, dove si hanno eventi a livello internazionale che segneranno la storia del lavoro. Innanzitutto, nel 1919, la costituzione dell’OIL (Organizzazione Internazionale del Lavoro) che struttura il ruolo della norma internazionale del lavoro. In secondo luogo, la formazione della Repubblica di Weimar dove si pongono le alternative che sono tuttora al centro delle scelte sindacali: quella tra l’autonomia della contrattazione collettiva e il ricorso a norme legali, e quella tra la rappresentanza sindacale di lavoratori e quella di ogni lavoratore. Infine, a livello nazionale sono approvate leggi fondamentali, come quella generale sul rapporto di impiego privato, che avrebbe costituito l’ossatura della normativa codicistica ancora oggi vigente, e come quelle sulle assicurazioni sociali. Il tema del lavoro viene poi inserito nel contesto storico del primo dopoguerra, dove i tentativi di compromesso riformista nella riconversione all’economia di pace cadono sotto i gravi problemi economici, la crisi delle istituzioni liberali, le divisioni nel movimento operaio e gli indirizzi autoritari in campo imprenditoriale.
Intervengono
Prof. Stefano Musso Assetti istituzionali e rapporti di lavoro nel primo dopoguerra
Prof. Lorenzo Gaeta 1919. L’anno in cui (ri)cominciò il diritto del lavoro
Prof.ssa Maria Luisa Pesante Il dibattito sul diritto del lavoro nella Repubblica di Weimar. Storia e attualità
Dott. Giuseppe Casale (OIL) La costituzione dell’OIL e i primi anni di normazione del lavoro
Incontro organizzato nell’ambito del progetto integrato del Polo del ‘900 Lavoro e partecipazione, coordinato da ISMEL, in collaborazione con ILO, AGI, CLE, Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino.
