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Settimana del Lavoro 2024 

III giornata – 20 marzo

Lunedì 18 – sabato 23 marzo 2024
Polo del ‘900 – Torino

20 marzo
H 9.30 – 12.30

Sul filo dell’equilibrio 
Polo del ‘900 – Auditorium

L’incontro è la tappa finale di un breve percorso sperimentale ISMEL con gli studenti e le studentesse del secondo ciclo per indurli e indurle a riflettere, insieme tra loro e attraverso il confronto intergenerazionale, su uno dei temi della Settimana del Lavoro: equilibrio e conciliazione vita-lavoro.
Come, quanto e dove lavorerò? Quali connessioni intravedo tra la mia sfera privata e le mie future attività professionali? Come sta cambiando la visione del lavoro rispetto a luoghi, tempi e orari di lavoro?

Il percorso è stato pensato e condiviso con i docenti per coinvolgere attivamente gli studenti e le studentesse nell’osservare la propria realtà, attingendo direttamente informazioni da persone che lavorano, siano esse dipendenti, imprenditori, liberi professionisti, artigiani, studenti lavoratori….
Il confronto sugli esiti e le opinioni delle classi costituisce la base della sessione finale con gli esperti ai quali si chiederà di ascoltare, dialogare e approfondire gli aspetti ritenuti più interessanti, gli elementi di criticità emersi, i dubbi che non si possono ancora sciogliere, in modo da far conoscere la realtà del lavoro attuale in una prospettiva più ampia: un esercizio di orientamento, consapevolezza, capacità critica e cittadinanza.

Studenti e studentesse degli Istituti “Avogadro” ed “Einstein” di Torino dialogano con

Luca Faccenda – Dirigente Area Lavoro Città di Torino
Laura Morgagni – Direttrice Piemonte Innova
Sabrina Naborre – Responsabile Risorse Umane SMAT

H 15.00 – 16.30
Intelligenza artificiale e lavoro 
Polo del ‘900 – Auditorium

L’incontro approfondisce il rapporto tra Intelligenza Artificiale e Lavoro esaminando come i temi dell’equità, del benessere, e la stessa idea di sviluppo stiano cambiando per gli italiani, in particolare per i più giovani.
Nuove attese e nuove richieste dal mondo del lavoro stanno costruendo i parametri di una qualità di vita del lavoro nella quale l’impiego delle tecnologie deve trovare la sua collocazione. Oggi le imprese investono per utilizzare le opportunità dirompenti offerte dalle nuove tecnologie, che creano nuovi lavori, espandono le capacità degli individui, richiedono nuovi livelli di formazione e rendono inutili molte attività connesse alla manipolazione della conoscenza e alla gestione dei flussi informativi. L’incontro porterà i protagonisti sindacali e datoriali ad affrontare questa dinamica, al contempo creatrice e distruttrice di lavori e dei valori ad essi tradizionalmente connessi, che sta creando nuove inquietudini, ma anche fondando nuove speranze.

Intelligenza artificiale, scenari e prospettive

Guido Boella – Vicerettore e professore ordinario presso il Dipartimento di Informatica Università di Torino.

Intelligenza artificiale, occupazione e nuovi mestieri

Intervengono:
Luca Cortese – Segretario Confederale UIL Torino e Piemonte
Vittorio Di Tomaso – CEO MAIZE e Presidente Gruppo Digital Technologies, Unione Industriali Torino
Donato Montibello – Vicepresidente Cooperativa Mediterranei
Pietro Pacini – Direttore CSI Piemonte

Modera:
Giovanni Ferrero – già Presidente ISMEL

H 18.00-19.00

Barometro della felicità
Polo del ‘900 – Biblioteca e archivi

Guardare al benessere delle persone significa redigere un framework, ad alto valore aggiunto con la capacità di innalzare e completare la visione strategica d’insieme troppo spesso concentrata su piccoli interventi innestati in un breve/medio periodo, senza tenere conto di un rigore logico e dell’impatto sul lungo periodo. L’attuale contesto economico sociale ci spinge a riflettere sulla necessità di imprimere forza con progetti che integrino le basi strategiche del lavorare secondo il ciclo di vita delle persone, rispetto alle diverse generazioni che si intersecano nei contesti lavorativi e su queste traiettorie innestare le diverse fasi necessarie a garantire la loro qualità della vita, circolo virtuoso per il nostro sistema paese. Il Barometro della Felicità misura lo stato di salute della felicità e del benessere dei lavoratori, sia nella dimensione aziendale sia in quella individuale e sociale. I dati che emergono dalla survey ci propongono una guida con la quale redigere progetti strategici inclusivi e sostenibili.

Intervengono:
Elisabetta Dallavalle Osservatorio Benessere Felicità
Valeria Panini Presidente AIDDA Piemonte e Valle d’Aosta
Enrica Acuto – CEO Jacobacci & Partners S.P.A.

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